Disturbi della sfera sessuale, maschili e femminili
Dott.ssa Claudia Galli
Disturbi maschili
La sfera sessuale è un aspetto importante della vita di ogni individuo, ma talvolta possono verificarsi disturbi che possono influenzarla negativamente. L’impatto sulla qualità della vita relazionale e sul benessere generale, può essere importante. I disturbi della sfera sessuale maschile più comuni sono: la disfunzione erettile, l'eiaculazione precoce (o ritardata) e la riduzione del desiderio sessuale.
Disfunzione erettile: si caratterizza per la difficoltà persistente o ricorrente nel raggiungere o mantenere un'erezione sufficiente per un rapporto sessuale penetrativo. Le cause possono essere di natura fisica (problemi circolatori od ormonali) o psicologica (ansia, stress, depressione). A seconda delle cause sottostanti e delle esigenze individuali, il trattamento può includere terapie psicologiche (individuali e/o di coppia), cambiamenti dello stile di vita, farmaci orali o interventi chirurgici.
Eiaculazione precoce (o ritardata): è caratterizzato dalla difficoltà a controllare l'eiaculazione durante il rapporto sessuale, l’uomo cioè, non riesce ad avere l’eiaculazione nei tempi in cui vorrebbe. Le cause possono essere sia fisiche che psicologiche e il trattamento può includere tecniche di comprensione e gestione delle proprie ansie, così come percorsi psicosessuologici volti ad elaborare nuove modalità rappresentative, relazionali e comportamentali inerenti la sessualità.
Riduzione del desiderio sessuale (o disturbo del desiderio sessuale ipoattivo): è un disturbo che si manifesta con una diminuzione persistente o ricorrente del desiderio sessuale, causando un'interferenza significativa nelle relazioni intime. Le cause sono spesso complesse e un approccio psicologico, dopo aver vagliato anche elementi di natura fisiologica, deve tener conto di molti aspetti della vita della persona: personali (eventuali altri sintomi come ansia, depressione…), situazioni di vita (cambiamenti, lutti, traumi…), relazione di coppia.
Disturbi femminili
I disturbi sessuali femminili sono una vasta gamma di condizioni che influenzano la sfera sessuale delle donne e di conseguenza della coppia. Questi disturbi possono avere cause fisiche, psicologiche o una combinazione di entrambe e possono influire sulla capacità di una donna di sperimentare piacere sessuale o di partecipare attivamente all'attività erotica. I sintomi possono essere riconducibili a disfunzione del desiderio sessuale o mancanza di interesse per l'attività sessuale, incapacità di raggiungere l'orgasmo, dolore durante il rapporto sessuale.
La disfunzione del desiderio sessuale si manifesta con una riduzione significativa o l'assenza totale di desiderio sessuale; può essere causata da fattori psicologici, come stress, depressione o problemi di relazione in coppia. In alcuni casi, cambiamenti ormonali (gravidanza, post parto, menopausa…) incidono significativamente sulla riduzione o mancanza del desiderio sessuale.
Un'altra forma di disturbo sessuale femminile è l'incapacità di raggiungere l’orgasmo (anorgasmia). Difficilmente in questo caso, intervengono fattori organici o fisiologici; piuttosto, la non completa conoscenza di come si è fatte e di cosa realmente piace (quali sono per esempio le proprie zone erogene, non sempre identificabili con i genitali) o incomprensioni e mancata profondità nella relazione col partner.
Quando invece interviene dolore (soprattutto alla e durante la penetrazione), vanno investigate cause sia di ordine fisiologico/organico che emotive/tensive, le quali potrebbero portare a contrazioni involontarie delle pareti vaginali e provocare dolore al contatto (vaginismo e/o dispareunea). Il dolore non è una condizione normale della sessualità femminile, ma sempre il sintomo di qualcosa che non funziona. Per questo non va sottovalutato o inteso come condizione normale da sopportare.
I disturbi sessuali femminili sono frequenti statisticamente ed esistono molte possibilità di trattamento. È dunque importante consultare uno psicosessuologo che saprà, in base all’anamnesi della donna (e spesso della coppia), proporre dei percorsi di terapia e psicoeducazione, coadiuvati dall’intervento di una specialista ginecologa od ostetrica, con la quale affrontare la situazione e la terapia in modo ampio e integrato.
Dott.ssa Claudia Galli
Psicologa Psicoterapeuta - Carpi (MO) e Modena (MO)
