Coppia: Relazione, Sessualità, Genitorialità
Dott.ssa Claudia Galli
Coppia: Relazione, Sessualità, Genitorialità
Quando in una coppia si avverte malessere personale, disagio emotivo tra i partner, difficoltà a comunicare… la percezione che spesso l’individuo o entrambi portano, è di essere in crisi. Sovente, le persone che si rivolgono al terapeuta conoscono almeno in parte le motivazioni della crisi, altre volte la sofferenza è più indecifrabile. Nell’uno e nell’altro caso, una prima consulenza psicologica permette di definire meglio le difficoltà e impostare un percorso che si concentri sul significato di quelle difficoltà, con l’obiettivo di superarle, approfondendo la conoscenza tra i partner e la storia della propria relazione.
Dipendentemente da chi percepisce il disagio relazionale (il singolo individuo o entrambi i partner) e dai sintomi espressi, si distinguono differenti percorsi. Anche nella psicoterapia individuale si lavora sulle relazioni affettive e amorose: è quindi possibile che si persegua un lavoro personale, soprattutto se prevalgono elementi di sofferenza più individuali e/o il partner non si rende disponibile ad un percorso in coppia.
Altrimenti, quando entrambi i partner vogliono lavorare insieme per la comprensione e il superamento dei loro problemi e insoddisfazioni, gli scenari che si aprono sono sostanzialmente tre, accomunati dal principio che la coppia entra in terapia con tutto il suo bagaglio di ruoli, pensieri, emozioni, vicissitudini, progetti, storie di vita…
Consulenza e psicoterapia di coppia
La prima consulenza di coppia viene proposta quando i partner sentono il bisogno di confrontarsi con la psicoterapeuta, su ciò che sta accadendo di disagevole nella loro relazione: incomprensioni, difficoltà comunicative, sentimenti di rabbia e frustrazione, stress conseguente a eventi di vita importanti, come la decisione di convivere, il matrimonio, la nascita dei figli, un cambio di lavoro… Non sempre la motivazione è la medesima tra i partner: spesso infatti, si arriva in consulenza con due storie differenti della stessa relazione.
Generalmente viene svolto un primo colloquio in coppia e successivamente due colloqui individuali per dare ad entrambi uno spazio personale in cui raccontare di sé e di ciò che ha preceduto l’attuale relazione. Nel quarto colloquio nuovamente in coppia, vengono ricondivisi gli obiettivi di un eventuale percorso e la terapeuta dà le indicazioni sul processo psicologico che attende la coppia. I partner, tornati a casa, riflettono insieme sulla proposta e decidono se accettarla: in caso affermativo, la terapia relazionale si costruirà nel devenire stesso degli incontri periodici, che prevedono condivisione di pensieri, sentimenti, vissuti e la possibilità di conoscere meglio l’Altro e anche se stessi grazie al partner.
La terapia non ha un percorso prestabilito, né é possibile dare una data di conclusione: ogni coppia porta un proprio caratteristico modo d’essere e il viaggio viene costruito mentre si vive, fermi restando gli obiettivi e le aspettative che lo hanno fatto iniziare, con la consapevolezza che la direzione intrapresa può mutare in funzione delle trasformazioni che i partner e la coppia accoglieranno dentro di sé.
Consulenza e psicoterapia sessuale
Viene richiesta una prima consulenza sessuale in caso di sintomi e disagi, che impediscono di vivere la sessualità serenamente e con soddisfazione. Nell'uomo possono presentarsi disfunzioni erettili (non è cioè presente l'erezione, non è sufficiente per permettere la penetrazione o se ne ha un calo durante i rapporti, nonostante ci sia stimolazione ed eccitamento), difficoltà a gestire il momento dell'eiaculazione-orgasmo (eiaculazione precoce o ritardata), mancanza o calo del desiderio sessuale. Nella donna, si possono manifestare dolore o impossibilità alla penetrazione, mancanza o calo del desiderio sessuale, difficoltà a sentire e provare piacere.
La prima consulenza è del tutto simile a quella già espressa sopra: nei quattro colloqui
si ha uno spazio in cui parlare delle difficoltà emerse, dei relativi vissuti, di cosa si vorrebbe modificare per ritrovare serenità e soddisfazione nella vita sessuale. La terapeuta potrà indicare ulteriori indagini con l'aiuto di colleghi specialisti e come affrontare il problema in un percorso psico-sessuologico. La persona o la coppia deciderà se accettare la proposta e in caso affermativo verrà svolto un percorso in cui confrontarsi su cosa accade di disagevole, quali pensieri ed emozioni emergono in virtù dei sintomi, come comprendere e modificare le problematiche a favore di una soddisfacente vita amorosa-sessuale.
Una consulenza sessuologica può essere richiesta anche dal singolo individuo che non ha una relazione amorosa stabile, ma presenta difficoltà e malessere nella sfera sessuale.
Consulenza e supporto alla genitorialità
Diventare genitori è un evento particolarmente significativo nella vita di una persona e di una coppia, ma non sempre il ruolo che ne consegue è così semplice e immediato da realizzare. É possibile sentirsi impreparati alla scoperta di una gravidanza, pur desiderata, o non sapere se si vuole veramente un figlio.
Anche i nove mesi di attesa e il parto, possono essere vissuti con ansie e disagio, nonostante la gioia di mettere al mondo un bambino. Il post parto poi, può riservare altre difficoltà: umore triste, percezione di non essere sufficientemente brava, senso di sfiducia e insicurezza nella madre; sentimenti di esclusione o di incapacità nel padre. L'essere genitore poi, si confronta negli anni, con la crescita e le diverse esperienze dei figli: la relazione con loro può riservare difficoltà e disagi, mettendo in crisi la famiglia, la coppia, la propria identità.
Se diventare genitori è evento significativo nella persona e nella coppia, lo è altrettanto e in modo diverso, non riuscire a concepire, avere difficoltà anche con l’aiuto della PMA (Procreazione Medicalmente Assistita) o dover rinunciare a realizzare il desiderio di genitorialità. La consulenza e il supporto alla coppia può essere d’aiuto anche prima della gravidanza e del post parto, durante la ricerca di un figlio che “tarda” ad arrivare rispetto al desiderio che si ha di divenire genitori. Inoltre non sempre nella coppia, questo desiderio è condiviso appieno e nello stesso modo tra i partner: anche questo aspetto può essere parte del confronto con la terapeuta.
La consulenza alla genitorialità quindi, anche quando non si è ancora realizzata ma se ne sente il desiderio, permette di avere uno spazio, individuale o da condividere con il partner, in cui raccontarsi nelle complessità e contraddittorietà di questo ruolo, dal desiderio di maternità/paternità, al periodo della gravidanza e parto, ai primi mesi-anni di vita del bambino, fino all'età scolare e adolescenziale. Insieme alla terapeuta si affronta la relazione genitori-figli e si comprendono le azioni da mettere in campo per rendere più sereni e positivi i rapporti, anche quello di coppia, il quale può entrare in crisi se non si affrontano le difficoltà dell'essere genitori.
Dott.ssa Claudia Galli
Psicologa Psicoterapeuta - Carpi (MO) e Modena (MO)
